Gentili cittadine e gentili cittadini,

La nuova modalità di raccolta dei rifiuti approda in Quinta circoscrizione. Dopo la Sesta a marzo 2025 e Settima, avviata ancora nel 2020 con un gruppo di circa 20mila utenze veronesi, il cambiamento riguarda ora non solo i quartieri del territorio che ancora hanno i cassonetti aperti ma anche le zone in cui è già attivo il servizio di raccolta porta a porta, in vista di un’uniformazione del territorio a un uguale sistema di conferimento. Tutto ciò che è utile sapere è dettagliato in questo opuscolo, che vi invito a leggere individuando da subito la vostra zona di abitazione tra le aree colorate, in modo da meglio cogliere le informazioni specifiche di ciascun quartiere. Riassumendo, gli attuali cassonetti aperti saranno gradualmente sostituiti da nuovi contenitori ad accesso controllato, più capienti e adatti ad accogliere la tipologia di rifiuto cui sono dedicati. Apribili tramite tessera o applicazione, accoglieranno umido e secco residuo. La raccolta di plastica/metalli e carta avverrà invece Porta a porta. Per quanti sono già abituati a differenziare così, le novità sono minime ma comunque sostanziali: arriveranno i cassonetti ad accesso controllato per umido e secco residuo e proseguirà il pap per carta e plastica/metalli come da calendario specificato di seguito. I nuovi contenitori possono essere aperti tramite tessera rilasciata gratuitamente e app Amia. Grazie a un recente aggiornamento dei software utilizzati da AMIA per la gestione del servizio, oggi è possibile ottenere le proprie credenziali dal cellulare in pochi semplici passaggi, senza recarsi negli uffici. L’app “AMIA Verona” si scarica come sempre dagli store ufficiali (App Store o Google Play Store) e, al primo accesso, viene richiesto di inserire lo username, composto dal proprio codice contribuente e dal codice utente, e la password, che corrisponde al proprio codice fiscale (dettagli a pagina 4). Più semplice a farsi che a dirsi. L’invito, dunque, è a scaricare da subito l’applicazione in quanto strumento molto utile e pratico non solo per sbloccare i cassonetti per il conferimento dei propri rifiuti ma anche per inoltrare segnalazioni e ricevere aggiornamenti e news di servizio in tempo reale.

 

 

L’altra, complementare, modalità per aprire i nuovi contenitori è tramite tessera, in distribuzione negli ecosportelli (pagina 12,13,23). Il cambio nel conferimento dell’immondizia coinvolgerà nei prossimi due anni circa 200mila abitanti. Una sfida epocale e necessaria al tempo stesso che ha l’obiettivo di far togliere a Verona la maglia nera in Veneto nella gestione dei rifiuti: un ultimo posto che, a fronte della nuova tariffazione voluta dalla Regione, diventa penalizzante non più solo sotto il profilo ambientale ma anche economico per ciascun utente. Si tratta di un cambiamento – portato avanti da Comune di Verona e Amia – che è necessario per il benessere ambientale del nostro territorio dove, a livello cittadino, la percentuale di raccolta differenziata media è ancora ferma poco sopra il 50% per scendere vertiginosamente al 40% nei territori in cui ci sono i cassonetti a libero accesso. Il risultato verso cui tendere nel prossimo futuro è quota 65% di differenziata: un passo fondamentale che permetterà anche di liberare maggiori risorse da destinare alla pulizia dei quartieri, a vantaggio di tutto il territorio. Il cambiamento è avviato e, ora, ingraniamo la marcia: spetta a tutti noi fare la differenza. Letteralmente. Attivare un cambiamento su larga scala come questo non è facile ma è una sfida che affrontiamo con determinazione, convinti dell’importanza di un cambio di passo netto e deciso a favore dell’ambiente e dei servizi alla cittadinanza. A ciascuno di noi, azienda in primis ma anche a ciascuna persona, l’onere e l’onore di fare la propria parte: implementando i servizi da un lato, modificando piccoli gesti quotidiani, dall’altro. Nelle prossime pagine, accanto alle informazioni su come differenziare correttamente i rifiuti, trovate anche consigli utili per ridurre l’utilizzo delle risorse naturali nelle nostre attività abituali: dal consumo di prodotti locali e di stagione alla spesa con minor impatto ambientale.

 

 

VI RINGRAZIO FIN DA ORA PER ADERIRE AD UN CAMMINO DA FARE INSIEME, VERSO UN MAGGIOR RISPETTO DELL’AMBIENTE.

Il presidente Amia

Roberto Bechis