Il livello percepito di pulizia di una Città è il “biglietto da visita” sia per i cittadini che la abitano sia, come il caso di Verona, per i sempre più numerosi turisti che la visitano.
Trasmette al visitatore ed agli abitanti il senso di vivibilità del luogo e rispecchia l’attenzione all’ambiente di chi lo governa.
Uno standard di pulizia adeguato è ottenuto mediante la presenza sul territorio degli operatori addetti allo spazzamento manuale disposti capillarmente nell’ambito territoriale urbano (che si identifica in circa 550 km lineari di strade urbane).
Gli operatori devono provvedere, per una corretta erogazione del servizio, a svolgere le seguenti operazioni, riconoscendo nel territorio le priorità di intervento sotto il coordinamento dei proposti:
- - spazzamento manuale delle strade e dei marciapiedi con rimozione di tutti i rifiuti presenti sulle superfici.
- - svuotamento, con sostituzione del sacchetto, di tutti i cestini e cestoni,
- - mantenimento della corretta apertura delle “bocche da lupo” (aperture realizzate lungo il cordolo di demarcazione del marciapiede necessarie al drenaggio dell’acqua piovana) e mantenere libere le griglie superficiali delle caditoie,
- - rimozione delle siringhe abbandonate,
- - rimozione dell’erba che cresce spontaneamente a bordo strada e sui cordoli dei marciapiedi,
- - supportare i periodici e programmati interventi di spazzamento meccanizzato,
- - rimuovere il rifiuto non voluminoso depositato a fianco dei cassonetti stradali con particolare attenzione ove lo svuotamento avviene con sistemi automatizzati,
- - provvedere alla pulizia delle aree verdi assegnate,
- - aprire e chiudere gli impianti di irrigazione ad attivazione manuale,
- - raccogliere le foglie,
- - rimozione dei rifiuti dalle fontane,
- - rimozione di escrementi,
- - pulizia a seguito di manifestazioni,
- - segnalazione di tutte le anomalie che possano creare disagio o disservizio, riscontrate nel territorio affidato.
- - eseguire la pulizia dei cigli stradali rimuovendo il materiale grossolano per una superficie di larghezza massima di un metro.
Il servizio viene erogato da operatori che utilizzano mezzi sia di piccola portata (ape 50 e motocarri) sia veicoli (Porter) a quattro ruote e con un ampio vano di carico a fronte delle sempre maggiori esigenze di prelievo di rifiuti abbandonati su suolo pubblico e attorno ai cassonetti. La dotazione di mezzi è suddivisa in alimentazione a benzina ma anche a metano, GPL ed elettrica rendendo sempre più “green” la mobilità Aziendale.
Gli operatori sono dotati di: una scopa grande, una scopa classica a setole rigide, una pala in materiale plastico, una pattumiera carrellata, un attrezzo dedicato al controllo delle bocche da lupo, un raschietto metallico per l’asportazione dell’erba, alcuni di un soffiatore (a mano o spallabile) una pompa manuale per il diserbo chimico, pinza per siringhe e contenitore idoneo, sacchetti di varie misure, moduli di segnalazione vari.
Altre attrezzature che possono risultare necessarie per interventi di dettaglio o non di prassi, come rastrelli e pale metalliche restano a disposizione nella sede per il prelievo quando necessario.
L’operatore si reca sulla zona assegnata e, una volta giunto sul reparto di spazzamento, comincia la sua opera di pulizia svuotando contestualmente i cestini.
Il servizio viene erogato con l’impiego di:
- - Maggioranza di operatori in turno mattutino con inizio del turno frazionato ogni 30 minuti a partire dalle ore 4.30 fino alle ore 8.00
- - operatori in turno pomeridiano con inizio del turno frazionato ogni 30 minuti a partire dalle ore 12.00 fino alle ore 13.30
- - operatori in turno serale in quantità variabile a seconda del periodo turistico con inizio del turno frazionato dalle ore 19.00 alle ore 21.00
- - operatori in turno festivo mattutino
- - operatori in turno festivo pomeridiano
- - operatori in turno festivo serale
Il frazionamento degli orari e le modalità di impiego del personale vanno così a coprire l’intero arco delle 24 ore.
L’estensione territoriale dei reparti di spazzamento prevede e considera che la “domanda di servizio” p varia notevolmente in ragione della zona, della tipologia residenziale, della densità abitativa, dei flussi turistici, della distribuzione delle attività produttive e commerciali e della stagione, ottimizzando quindi la frequenza di spazzamento di una via o di una zona variando da interventi settimanali nelle zone più periferiche fino a molteplici interventi giornalieri e continuativi anche durante le festività nelle zone del centro città.
Riassumendo schematicamente:
- - Zone turistiche cittadine : Tutte le vie del reparto di spazzamento vengono eseguite più volte al giorno
- - Zone cittadine : Tutte le vie del reparto di spazzamento vengono eseguite in un giorno
- - Zone ad alta densità residenziale : Tutte le vie del reparto di spazzamento vengono eseguite in due giorni.
- - Zone periferiche : Tutte le vie del reparto di spazzamento vengono eseguite in tre giorni.
Al fine di aumentarne l’efficienza, lo spazzamento manuale viene supportato da una programmazione fissa di spazzamento meccanico in modo che nei giorni prestabiliti gli operatori preparino le vie all’intervento delle spazzatrici spostando i rifiuti in modo che siano raggiungibili dalle spazzole del
mezzo e collaborando con l’operatore alla guida.
Tutti i mezzi sono dotati di appositi vani e agganci per la collocazione in sicurezza degli strumenti di lavoro.